04/11/12

amandel oë

Domenica scorsa ho avuto il piacere di poter scattare con una bellissima modella e attrice americana, Rachel Myhill, la quale mi contattò qualche mese fa tramite ModelMayhem.
Nonostante l'iniziale ansia da prestazione, e la mia poca dimestichezza nella ritrattistica, i risultati sono andati oltre ogni mia aspettativa, e potrei dire di esserne (quasi) soddisfatta. Non dubito che in ciò influisca il fatto che, come su detto, Rachel sia bella in modo imbarazzante (tant'è che ho scartato davvero pochi scatti),  e sia stata quanto mai brava nel mettermi a mio agio.
Ed ecco qui il frutto di questa giornata, che più che uno shooting è stata l'occasione per conoscere una persona adorabile. 







E ora arriva il momento dell'appello: non disdegnerei l'opportunità di confrontarmi nuovamente con dei ritratti, lasciando ogni tanto da parte le tazzine da caffè; quindi, chiunque voglia, può scrivermi una bella letterina e imbucarla qui
A presto!

18/09/12

la vera storia di uno sviluppo diy di una pellicola b/w


Circa due settimane fa io e mio padre ci siamo avventurati per la prima volta nel favoloso mondo dello sviluppo casalingo di una pellicola bianco/nero. Di questo esperimento purtroppo non ho raccolto tante testimonianze fotografiche, vuoi per il regime di oscurità previsto da parte del procedimento, vuoi perché mi son dovuta occupare delle riprese video in presa diretta. La parte più difficile è stata montare la pellicola nel supporto della tank, anche perché è l'unico passaggio per cui si necessita la totale assenza di luce. Il resto è stato agitare la suddetta tank e aspettare. Agitare e aspettare. Agitare e aspettare. E finalmente, dopo quel buon quarto d'ora, e tanta acqua per sciacquar via gli acidi, si è potuto estrarre il rullino e metterlo ad asciugare. Ed ecco i risultati.







Ora, io non so davvero cosa siano questi pallini qua. La foto ritraeva una semplice valigia mentre veniva riempita (una delle tante volte, uno dei tanti viaggi tra la Sardegna e l'Emilia). Piaceri sconosciuti.



Gli scatti da mostrare sono finiti, però mi sono giunte notizie di una nuova arrivata su cui non vedo l'ora di metter su le mani: una Polaroid! E' da quando ho memoria che la desidero.
Siamo giunti al termine anche di questa puntata, alla prossima!

P.S.: Per delle spiegazioni più tecniche del procedimento, correlate anche da immagini, potete leggere quest'articolo qui.

23/08/12

lubitel 2 + fujifilm superia 100, tentativo #1

E' trascorso ormai un mese dal mio primo (ed unico) post, ma ero in attesa d'avere tra le mani qualcosa per cui valesse realmente la pena aggiornare. Questa occasione è arrivata con lo sviluppo del mio primo rullino 120, scattato tra Gennaio e Agosto 2012 (sì, avevo realmente paura di sprecare inutilmente della pellicola), con una Lubitel 2, una biottica regalatami da mio padre per lo scorso Natale.
I risultati, a mio modesto parere, non sono neanche così orrendi, al contrario di ciò che in realtà m'aspettavo, dato il difficile approccio con la macchina. Sono anche riuscita in una (misera) doppia esposizione!
In realtà anche questa sarebbe una doppia esposizione, ma non voluta: mi sono ricordata solo dopo aver scattato di non avanzato la pellicola. In questo fotogramma si può quindi intravedere parte dell'esposizione di Henri Cartier-Bresson.

Quest'omino baciato dal sole ritratto qua sopra è la causa della mia passione per la fotografia fin dall'infanzia, ed è uno tra i soggetti più ricorrenti tra i miei scatti (soprattutto lo sono le sue mani).


Ed eccola qui, la mia prima (ed unica, al momento) doppia esposizione! 

Tutte le foto sono state scattate con la suddetta Lubitel 2, con un rullino Fujifilm Superia 100.
Presto alcuni di questi scatti saranno anche caricati sul mio stream di Flickr.

Al prossimo aggiornamento, sperando che riesca ad arrivare prima che trascorra un altro mese!





23/07/12

ogni nuovo inizio.

Partendo dal presupposto che il primo post è sempre il più difficile, questo blog nasce dall'idea e dalla volontà di una povera wannabe-photographer di condividere con i più certi scatti, quelli che solitamente, essendo meno degni di nota, rimangono ad ammuffire dentro l'hard-disk.
Essendo una persona inconcludente per carattere, è probabile che questo blog cada in malora ben presto. O magari verrà utilizzato diversamente, come gran raccoglitore di appunti di vita degni di nota. Ma questo sarà il tempo, e la buona volontà a dirlo.
Per ora, benvenuti.